Nel giro di un anno e mezzo la pagina di Pietro Giunti è seguita da più di 167 mila persone in tutti i continenti del mondo e in 77 diversi Stati
Il motivo di questo successo oltre al respiro internazionale e all’originalità dell’idea lanciata da Pietro Giunti e Alp Ilkman, barbuti fondatori e amministratori di Beyond the Beard, è dovuto a una sincera dedizione e a un impegno quotidiano nella ricerca di immagini, suggestioni e storie scelte seguendo le proprie passioni in assoluta libertà.
“La scintilla da cui tutto è nato è stata la sclerosi multipla che mi ha costretto a lasciare un lavoro sicuro e a abbandonarmi, finalmente, alle mie passioni.
Le nostre foto avevano già avuto un largo seguito al di là della malattia. È stata la barba a portarmi fortuna.”