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Sclerosi Multipla ed alimentazione di Angela Sortino

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  • Categoria dell'articolo:A. Sortino

Mi serve mangiare e bere sano??? È una domanda che ci poniamo spesso noi malati di sclerosi multipla

Cercherò di dare risposte esaustive e chiare per fugare ogni dubbio, circa la validità del mangiare sano e specificare cosa si intenda per mangiare sano. Voglio però prima fare un breve accenno, non siamo solo un corpo, è quindi riduttivo focalizzare l’attenzione solo su di esso, ma consideriamo che abbiamo anche una mente ed un’anima, che concorrono al nostro stato di salute, e spesso in modo preponderante.

Ho letto e studiato tanto al riguardo per cercare di avere una mia conoscenza, seppur minima. Il dottor Robert Young, uno dei maggiori esperti al mondo sui temi dell’alimentazione collegabili alle patologie, afferma che esista una sola malattia e che si chiami ACIDOSI. È uno stato che si viene a determinare mangiando in grande quantità cibi acidi, cibi che tolgono energia all’organismo intossicandolo.

La stessa cosa succede, per chiarire meglio l’idea in una batteria, essa sarà carica fino a quando possederà energia (sotto forma di elettroni), le batterie usate scariche (svuotate dagli elettroni) saranno acide. SENZA ENERGIA NON CI PUO’ESSERE VITA! Ma quali sono i cibi acidi???? I cibi acidi, da ridurre nella quantità, sono i carboidrati, ma soprattutto quelli raffinati, in particolar modo lo zucchero, la farina bianca, il riso bianco, il lievito di birra, il cibo cotto a microonde, i dolcificanti artificiali, il latte, i formaggi, la carne, il pesce, le uova.

Meglio limitare anche l’assunzione di bevande gassate, gli alcolici, il caffè, il thè, i dolciumi, soprattutto le merendine dei supermercati (diffidate delle pubblicità!). A questo punto sorge la domanda: “Allora non posso mangiare niente???” No cari amici, sono una “buona forchetta”!!!! Limitare non vuol dire eliminare completamente, ma ridurre nella quantità per fare prevenzione primaria, cioè per impedire l’insorgenza di una patologia, e prevenzione secondaria, cioè quando è già in atto la patologia per evitarne la progressione. O invertirne il senso? Magari!!!!!!! Questo non lo affermo io, lo dicono gli “esperti”.

Mi piacerebbe tanto, per noi tutti, dopo averne visto i risultati su tanti, attraverso casistiche documentate scientificamente.

LA TEORIA NON BASTA SE NON È SUPPORTATA DA BASI SICURE.

Il rapporto ideale cibi basici/ acidi dovrebbe essere di 4 a 1. Cibi alcalini, ricchi di energia sono: frutta e ortaggi, preferibilmente crudi, grano non raffinato, olio di oliva extravergine, spremuto a freddo, ricco di acidi grassi polinsaturi. E su questo sono pienamente d’accordo. La Natura ci dà così tanto da mangiare, osservate i colori dei prodotti freschi provenienti dalle campagne, gli odori, i sapori… Energia allo stato puro.

E se tenete tanto a mangiare carne, privilegiate quella degli allevamenti dei piccoli paesi, non quella proveniente da allevamenti intensivi. Ma che il mangiare sia sempre un piacere, non una restrizione!!! Per me mangiare bene è mangiare con gusto cibi semplici, naturali, biologici.

Attenzione c’è anche il business del “bio” che di bio non ha nulla, solo la certificazione fasulla. Posso dire come esperienza personale, che da quando ho iniziato a mangiare bene, il mio corpo riconosce il cibo spazzatura e lo rifiuta. Ed io mangiavo di tutto!!!! Ora mangio in prevalenza frutta e verdura, pasta e pane fatta con grani antichi e lievito madre, legumi, verdure. Mangio una gustosa pizza se mi va, e assaggio formaggi, anche se raramente.

Le intolleranze che presentavo al lievito di birra, al glutine, ai latticini, sono scomparse del tutto. L’intolleranza al latte rimane sempre, siamo tutti intolleranti al latte dopo il terzo anno di vita, perché non possediamo più dopo tale età il corredo enzimatico per digerire il latte, quali gli enzimi lattasi, caseina… Sono ottimi i latti vegetali, latte di mandorla, d’avena… I miei valori ematochimici sono tutti nella norma, e non sono giovanissima, ho 56 anni. Ma ogni tanto uno strappo si può fare!!! Come rinunciare ad una bella brioche con gelato??? E magari anche ad un pò di salsiccia o un a buon salamino. Sono gli eccessi che non vanno, in tutti i sensi. Il mio stato di salute generale è migliorato.

Mangiare non deve diventare un’ossessione. Oggi accanto ad individui che presentavano DAP (disturbi del comportamento alimentare), quali anoressia e bulimia, ce ne sono altri con un altro disturbo, l’ortoressia, ossia come una forma di attenzione abnorme alle regole alimentari, alla scelta del cibo e alle sue caratteristiche. Quindi in questo caso specifico il mangiare bene non è più un bene.

Potreste anche obiettare: “Ma cosa c’entra l’alimentazione con la sclerosi multipla??? Se mangio bene guarisco??? “Mi sono ammalata/o “anche” mangiando male, cioè nutrendomi in prevalenza di cibi acidi. È logico pensare che se continuo così non potrò certo migliorare. Guarirò?? Lontano da me un’idea del genere, lasciamola agli “addetti ai lavori”!!!

Il cibo sano, è scientificamente provato, è uno dei paradigmi del ben-essere, e quindi posso migliorare la qualità della vita, niente di più. Poi ognuno di noi è libero di gestirsi come meglio crede. Perché anche la sclerosi multipla è collegata all’acidosi metabolica??? Posso riportare dati che ho letto su vari libri o che ho trovato tramite Internet.

Gli acidi in eccesso si depositano nei tessuti, e se questi depositi diventano saturi il corpo depositerà gli acidi in eccesso nel sangue, che a sua volta li trasferisce negli organi vitali con la circolazione. E a questi stadi il corpo manifesterà malattie gravi quali il diabete, malattie cardiovascolari, sclerosi multipla, morbo di Parkinson, tumori. Potete anche obiettare: “Ma ci sono evidenze scientifiche??? “Ci sono solo ipotesi che collegano l’SM al modo di cibarsi.

L’uso del sale e cibi lavorati salati, può avere alterato le pompe sodio/potassio delle cellule con conseguenti problemi, spesso le malattie di più varia natura sono provocate dall’alterazione di queste pompe. Per farne capire l’importanza, un terzo di tutta l’energia ingerita con i cibi serve al funzionamento di queste pompe. Il giusto funzionamento delle pompe sodio/potassio viene ripristinato eliminando il sale e aggiungendo K alla dieta. E al giusto funzionamento delle pompe sodio/ potassio è dovuta la conduzione dell’impulso nervoso, per noi in tilt in quanto le fibre nervose tendono con la SM a perdere il rivestimento di mielina, e diminuendo il diametro diminuisce la conduzione dell’impulso nervoso, o potenziale d’azione.

È stato anche ipotizzato che la fatica sia una conseguenza di questo rallentamento. Solo ipotesi??? È pur vero che nella Scienza si vada sempre avanti per ipotesi e anche attraverso errori e rielaborazioni studiate degli errori. Spesso le maggiori scoperte scientifiche sono nate da sbagli, errori. Ma vorremmo dati scientifici concreti!!!! Scienziati, lavorate da decenni su questa patologia. Smuovetevi!!!!!!! Siamo stanchi di aspettare e di andare appresso alle vostre ipotesi. E magari nel frattempo ce ne siamo fatte anche delle nostre.

ADESSO VOGLIAMO CERTEZZE RISOLUTIVE!!!

Mi ero prefissata di scrivere solo d cibo, ma come ho accennato all’inizio non siamo solo un corpo, l’essere umano va attenzionato nella sua totalità, nella triade corpo-mente-spirito. Pensieri negativi, “acidi” non sono meno deleteri, ci intossicano fino a condurci alla malattia. Nel nostro intestino c’è il secondo cervello, che ha memoria di tutto. Se ci siamo già ammalati cerchiamo di evitare il più possibile lo stress, ma soprattutto quello emotivo.

La malattia secondo questa ottica ha un suo significato. Si è presentata per dirci: “Non puoi continuare così, se vuoi stare meglio devi cambiare rotta”. Ed infatti per molti comincia il cambiamento, dal riconoscimento della nostra essenza, la nostra divinità, l’anima, che ci connette al Tutto (ognuno con modalità diverse giunge alle medesime conclusioni). Siamo il Tutto che si connette col Tutto.

ED E’MERAVIGLIOSO SENTIRE QUESTA RELAZIONALITA’!!!

E nel frattempo cari amici, con la pace nel cuore, che ne dite di una bella spaghettata????

Angela Sortino